
Ambito: cooperazione internazionale
Responsabile: Patrizia Minella
Periodo: dal 2012 al 2018
Finanziamento: autofinanziato dall’associazione Karama-solidarietà con il popolo sahrawi-ODV
Sintesi del progetto
Il Cespi ha pubblicato nel 1975, insieme ai sindacati confederali, la prima sentenza del Tribunale per i diritti dei popoli, che aveva come oggetto proprio la causa Sahrawi, tematica già conosciuta e dibattuta all’interno del Cespi dentro il suo percorso di sguardo ai problemi internazionali. Negli anni il Cespi ha continuato l’approfondimento e l’informazione sulla questione Sahrawi, perché poco conosciuta e per lo più ignorata dai media. Si ricordano il convegno “Non tutti i muri sono crollati” in sala comunale e molti altri incontri pubblici, organizzati in partenariato con l’Associazione Karama Odv, che dal 2012 svolge le seguenti attività: accoglie in Italia minori Sahrawi per soggiorni estivi, per cure mediche, per attività educative, ricreative e culturali; svolge attività di informazione, di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni nazionali ed internazionali, sulla situazione in Sahara Occidentale; realizza iniziative educative e formative nelle scuole rivolte agli studenti e in particolare di aggiornamento del personale della scuola. Il Cespi ha inviato tutti gli anni una stagista a supportare le attività estive fino al 2019, quando la pandemia Covid ha interrotto l’arrivo delle bambine e dei bambini sahrawi.
Link alla pagina fb Karama-Associazione di solidarietà con il popolo Sahrawi